Ignoranza, Curiosità, Dubbio e Luce

30/03/2019 16:30

Milano - Centro Sociologico Italiano, Via del Progresso 3, ang. M. Gioia 171

Gennaio 1650. Nel gelido castello di Tre Kronor a Stoccolma la giovane regina Cristina di Svezia attende con impazienza il filosofo e matematico Renè Descartes, convocato d’imperio alle cinque di mattina. Si discuterà di geometria, in particolare della misura della circonferenza e dell’area del cerchio; per trovarne e soprattutto dimostrarne le regole. Fedele all’esigenza di costruire il sapere con ordine e rigore, lo studioso francese muove l’indagine da ciò che è conosciuto con immediatezza – la nozione di circonferenza – per poi proseguire per passi successivi e alla luce della pura ragione. Ma strada facendo, avverte, ci si imbatterà in un numero – pi greco – che non si riesce a determinare esattamente, anche se è possibile avvicinarsi indefinitamente ad esso.
Il dialogo si muove così tra istanze di metodo, principi scientifici, dimostrazioni geometriche, capacità e limiti della ragione umana. Trasformando la lezione, grazie anche alle ironiche osservazioni della sovrana, in un’autentica quête filosofica, che va ben oltre gli aspetti strettamente matematici.
La rappresentazione, offerta in forma di rappresentazione scenica da Daniele Squassina e Annalisa Santini, è accompagnata da numerose immagini, che danno corpo alla discussione tra i protagonisti e contribuiscono, insieme ai brani musicali d’epoca interpretati da Maurizio Lovisetti, ad ambientare il dialogo nella seicentesca corte della regina di Svezia.

Introduce Amodio Di Napoli, Delegato Magistrale per la Regione Lombardia, modera Giuliano Boaretto, Delegato alla Cultura della Gran Loggia d’Italia.

Prenotazione su: https://gldi-lombardia.eventbrite.it

Contatti: lombardia@granloggia.it